ESPERIENZA LIVE DEL CANTAUTORE DANIELE ARZUFFI, ACCOMPAGNATO DA
ROBERTO DRAGONETTI AL BASSO, ROBERTO ARZUFFI ALLE CORDE ETNICHE
E DAVIDE ARZUFFI A BATTERIA E PERCUSSIONI
“Era d'estate, l'ultima volta che mi sono imbattuto in una notte come questa,
Buia e profonda come l'oceano, trapunta di stelle.
Nel suo silenzio mi sono perso, sdraiato su un prato a osservare le costellazioni e
a riflettere.
Nei suoi rumori ho sentito la mia fragilità, la mia piccolezza, la mia infinita distanza.
La notte è una magia, una poesia di stelle e nuvole.
Immerso in quel buio palpabile, in quel silenzio plastico e mobile, mi sono reso
conto di quante stelle veglino le nostre notti:
Aldebaran, Sirio, Vega.. Adìl
Loro illuminano i nostri sogni, e plasmano il cammino dei nostri occhi chiusi, vacui,
ubriachi di sonno e di luna, il sole della notte.
Loro sono la sorgente delle nostre idee, o almeno così ero portato a credere in
quella notte d’estate."