LA FRECCIA AZZURRA

IL RACCONTO DI GIANNI RODARI

CON MUSICHE E AMBIENTAZIONI SONORE

con Sacha Oliviero (voce), Daniele Arzuffi (voce, chitarra, strumenti a fiato), Davide Arzuffi (percussioni)

Adattamento letterario Sacha Oliviero

Brani originali Daniele Arzuffi / Ambientazioni sonore a cura di Daniele e Davide Arzuffi

Durata 60 minuti

Per bambini del secondo ciclo della scuola primaria


ESIGENZE TECNICHE

Palco min. 4x3

corrente 220 volt domestica

INFO


DEMO 

Fammi giocare solo per gioco / Senza nient’altro, solo per poco

Senza capire, senza imparare / Senza bisogno di socializzare

Solo un bambino con altri bambini / Senza gli adulti sempre vicini

Senza progetto, senza giudizio / Con una fine ma senza l’inizio

Con una coda ma senza la testa / Solo per finta, solo per festa

Solo per fiamma che brucia per fuoco / Fammi giocare per gioco


 

Nella notte di Natale, in tutto il mondo, Babbo Natale porta i suoi doni ai bambini che sono stati buoni. Quelli italiani sono i più fortunati, perché la notte tra il 5 e il 6 gennaio ricevono degli altri regali: volando a cavallo di una scopa glieli porta la Befana, una vecchia burbera ma buona. Ma un 5 gennaio di tanti anni fa i bambini italiani rischiarono di non avere nessun dono. Da qui parte una fiaba moderna animata da indimenticabili personaggi, dal trenino Freccia Azzurra al capitano Mezzabarba, dal cagnolino Spicciola all'indiano Penna d'Argento. La befana e la sua serva Teresa dovevano distribuire ai bambini i giocattoli che avevano nella vetrina del loro negozio, tra cui un treno a vapore, la freccia azzurra, che era esposto in negozio. Francesco lo desiderava tanto, ma siccome era povero non poteva averlo. Quella notte i giocattoli uscirono dal negozio e girarono per la città per donarsi ai bambini meno fortunati.

Il famoso testo di Gianni Rodari viene proposto in un adattamento di Sacha Oliviero che lo racconta a leggio interpretando tutti i personaggi. Il racconto è alternato a canzoni di repertorio o originali eseguite da Daniele e Davide Arzuffi che accompagnano tutto la narrazione con ambientazioni sonore che trasportano i bambini all’interno della storia. Nell’adattamento drammaturgico e nella scrittura delle canzoni si è posto un accento particolare al tema del gioco come diritto dei bambini.